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Circa l'anno 1320 Fabriano disponeva di venti ospedali eretti dal Comune, da fraternite religiose, da associazioni di mestiere, da privati cittadini, per prestare assistenza agli infermi, agli infelici.
S. Giacomo della Marca reduce da Padova venne in Fabriano nel 1456 a predicare la Crociata e propenso per opere di umana carità, convinse il Magistrato e il popolo a costituire un ricovero che, oltre a curare gli infermi, raccogliesse bambini esposti per educarli e per procurare un maritaggio conveniente alle fanciulle colà cresciute.
Il 21 ottobre dello stesso anno si pose la prima pietra del nuovo istituto.
L'Arcivescovo, chiesta la Divina protezione, promessi celesti favori ai collaboratori tutti, tolse una pietra grande la benedisse ed insieme ad alcuni bolognini d'argento la gettò nel vano delle fondamenta.
Il Vescovo concedeva al nascente ospizio l'esenzione dalla quarta a lui dovuta ed il Comune ordinava nel contempo che qualsiasi testatore lasciasse legati in suo favore.
Col trascorrere degli anni e per le mutate esigenze gli statuti ebbero frequenti ritocchi.
Retto prima dalla Congregazione di Carità poi, fino al 1827, dai frati del Santo Spirito di Roma, cioè quando il vescovo Balducci decise di adattare ad ospedale il monastero di San Sebastiano.
Caduta un'ala del fabbricato nel 1783 per la rovina della torre, l'ospedale subì vari trasferimenti; il 18 Aprile del 1874, dopo aver fatto alcune trasformazioni nei locali del vasto convento degli Agostiniani, l’ospedale vi venne trasferito.
Per alcuni anni, durante la prima guerra mondiale, vennero ancora usati come ospedale alcuni locali dell’ex monastero di San Sebastiano, per far fronte alle esigenze della prima guerra mondiale. L’ospedale venne chiamato, dopo l’uccisione del re Umberto I°, “Ospedale Civile Umberto I”, cambia-
Nel 1937 fu costruito un padiglione sanatoriale.
Nel 1944, a seguito di un bombardamento, il complesso ospedaliero venne trasferito prima a Vetralla nei locali delle cartiere ex Serafini, poi nei locali della Scuola Agraria.
Fonte: Giuseppe Castelli, Gli ospedali d'Italia, Milano : Medici Domus, 1941
Altre notizie provengono dall’ex sito dell’ASL6 oggi non più visibile
STELLUTI SCALA I., Le istituzioni di beneficenza della provincia di Ancona, Firenze, 1893: SASSI A R.. Gli atti costitutivi dell'Ospedale di S. Maria di Gesù in Fabriano, Fano. 1935.